La Scelta: aria nuova al Coffee Records Studio

di Patrizia Simonetti

Oggi La Scelta apre per noi le porte del Coffee Records Studio dove c’è aria nuova che porta tante novità e “speranza”. In questo mese di dicembr, di un anno complicato per tutti e anche per loro che vivono di musica e per la musica, qui al centro del raccordo anulare di Roma, soffia un “buon vento”. La Scelta l’ha fatta la musica decidendo che Mattia, Francesco Emiliano e Marco vivessero di musica. Una bella storia la loro: sono ragazzi cresciuti in periferia che hanno coltivato sogni senza arrendersi alle difficoltà. Un messaggio importante per chi è ancora alla ricerca della propria strada partendo, com’è stato per loro, da lontano (la periferia sembra essere distante da tutto). La Scelta è una band che vanta una non indifferente carriera cantautorale nella quale ha collezionato un secondo posto nella categoria giovani e il premio AFI al Festival di Sanremo nel 2008 con il brano Il nostro tempo. Hanno accompagnato Ron in tour in più di cento concerti, scrivendo per lui il pezzo sanremese L’Ottava Meraviglia. Nel 2019 hanno sperimentato il connubio musica e cinema con Ho guardato il cielo in collaborazione con Mirko Frezza che ne ha diretto il videoclip con un cast d’eccezione, con Marco Giallini e Claudia Gerini tra i tanti. A giugno hanno pubblicato Ballad e il 2 ottobre Ultimo Tango.

Tutto nasce e ruota intorno al Coffe Studio che è molto più che solo il vostro “quartier generale”, è così?

Il Coffee Studio è molto più che uno studio di registrazione: è una “casa” artistica, dove nascono canzoni. In questa fattoria dell’800, dove si radunano i pappagallini, batte il cuore della nostra musica: in questo luogo magico e ricco di storia, abbiamo trasformato la vecchia stalla nello studio, dove prendono vita produzioni e musica. Da questa “casa”, apriamo finestre ideali sul mondo, lasciando che sonorità diverse contaminino i nostri brani. È un’oasi immersa nel verde di alberi secolari e da frutto, che scandiscono il passare delle stagioni dove lavoriamo insieme ancora alla vecchia maniera, lasciando entrare venti e profumi che arrivano da lontano. Un progetto d’imprenditoria ecosostenibile portato avanti grazie al lavoro di amici e parenti che vengono a portarci aiuto e manovalanza ogni volta che c’è bisogno. Ricicliamo e riutilizziamo tutto quello che si può recuperare, senza ricorrere necessariamente al nuovo, come abbiamo sempre fatto e con grande soddisfazione.

Francesco, La Scelta è anche famiglia?

La Scelta è ormai molto più che una band: è una vera famiglia. Poterci ritrovare tutti i giorni in questo luogo è fondamentale e irrinunciabile. Era di mio nonno, ci sono nato e cresciuto, ho investito molto per far sì che potesse aprire le porte a tanti musicisti. Stiamo lavorando da tempo per ampliarci e trasformare Il Coffee Studio in un vera e propria “Fattoria della musica”. Là, in fondo al vialetto, ci sono la mia casa e il mio cane Sansone che è la mascotte del gruppo: lui vigila sul nostro lavoro e accoglie gli ospiti come si conviene a un buon padrone di casa.

Mattia, il Coffee Records è laboratorio, famiglia artistica dove collaborano fratelli, padri, amici. Dove è nata quest’idea?

La Coffee Records nasce da un’idea mia e di Francesco che ne siamo responsabili. Il bello è che siamo come vasi comunicanti e anche quando lavoriamo a progetti diversi, in qualche modo poi riusciamo a condividere e a lavorare di squadra. Un vero team di lavoro dove c’è mio fratello Ciccio che è il tecnico del suono e una squadra larga composta anche da tanti amici. Qui cerchiamo di fare un lavoro di qualità come in una vera bottega artigianale, dove all’occorrenza danno una mano amici e parenti. Insomma, una vera comunità, una famiglia che si relaziona con i “vicini di casa”, tra i quali l’associazione di Casale Caletto. È importante per noi lavorare qui, cercando di collaborare alla rinascita di questi quartieri dove affondano le nostre radici.

Il Coffee Records Studio è nel cuore di una periferia romana multiculturale e con difficoltà economiche e sociali importanti. Anche questa è una “scelta”?

Qui al Coffe Studio, nel quadrante est della periferia di Roma, precisamente nel quartiere la Rustica, in via Cervara 39, al centro dei quartieri di San Basilio e Tor Bella Monaca nei quali persiste una vera e propria difficoltà economica, s’incrociano voci di un contesto multiculturale di realtà diverse che insieme trovano forza. Poco distante c’è l’Associazione no-profit Casale Caletto, con la quale collaboriamo da sempre. Con il nostro brano Ho guardato il cielo abbiamo fatto parte del progetto sociale del video clip diretto da Mirko Frezza che ha coinvolto un cast eccezionale composto da alcuni fra i nomi più significativi della tv e del cinema italiano, attori che hanno voluto mettere la propria faccia per stare al fianco di chi viene quotidianamente messo ai margini della nostra società. C’è anche una squadra di calcio, “Borgata Tor Sapienza” che raccoglie tanti ragazzi dalla strada che trovano nello sport e nel gruppo il loro riscatto. Tutti insieme il mercoledì raccogliamo generi alimentari da distribuire alla associazione di Mirko Frezza, Casale Caletto. Insieme, tutto diventa possibile in una circolarità che regala speranza.

Il 2020 sta per concludersi e qui, in questo posto magico, soffia un “buon vento”, nonostante tutto. Che cosa succede al Coffee?

È stato un anno difficile, anche noi abbiamo sofferto, ma come nelle migliori famiglie, ci si aiuta e sostiene. Avevamo un sogno che è diventato progetto e ora è realtà. Il Coffee Records Studio diventa una vera Fattoria della Musica, aperta a tutti perché crediamo che le cose belle vadano condivise per moltiplicarsi. Ci piace definirla fattoria perché è un luogo dove si lavora. Con l’anno nuovo, ci saranno ancora grandi novità che sveleremo tra poco!