Quanto si può raccontare di noi, delle nostre radici, dei legami umani e pure di Intelligenza Artificiale nei pochi minuti di un cortometraggio? Ne La Magia della Terra, film breve di Alessandro Alicata presentato alla Festa del Cinema di Roma presso lo Spazio Roma Lazio Film Commission dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, si racconta tutto questo e molto altro.
Diretto e interpretato dal giovane regista già incontrato al Festival di Spello, testimonial dell’agenza 2030, insignito del Premio Sorriso per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica di Fondazione Univerde e Asvis al Festival Tulipani di Seta Nera, La magia della Terra è una storia semplice che parla di cose importanti. Un uomo avanti con l’età (Jonis Bashir) si rende conto di non avere più la forza per occuparsi del suo terreno e del suo orto. Non basta neanche più l’aiuto sporadico che, spesso controvoglia, arriva dai suoi nipoti Andrea, Matteo e Viola, interpretati dallo stesso Alessandro Alicata, da Luca Del Prete, già visto in Nuovi eroi su Rai3 e nel cast del film di prossima uscita Se nel buio avrai paura, e da Matilde Sofia Fazio, interprete della giovane Angela Florio ne I Leoni di Sicilia e allieva ballerina nell’edizione in corso di Amici. Completano il cast Vincenzo Della Corte e Angelo Faraci.
I tre ragazzi però, di fronte alla realtà, quella della vendita da parte del nonno della sua proprietà, capiscono l’importanza della situazione e decidono di rimboccarsi le maniche e aiutarlo, toccati, appunto, dalla magia della Terra. Una storia che va vista come una metafora delle vecchie e nuove generazioni a confronto e di un pianeta che gli adulti non possono più salvare, compito a dir poco arduo al quale invece sono chiamate le nuove generazioni. Prodotto da Cinematica Company e scritto da Francesca Giuliani, La Magia della Terra coniuga dunque con delicatezza due tematiche importanti, rendendole il cardine della stessa storia. Ne abbiamo parlato con il regista e coprotagonista, ecco la nostra videointervista ad Alessandro Alicata: