“Questo disco è così autentico che anche semplicemente a parlarne mi vengono i brividi” parola di Jovanotti (che potete ascoltare e vedere nel video che trovate a fine articolo) che torna sul mercato oggi, venerdì 1 dicembre, con un nuovo disco dal titolo vagamente dalliano quale Oh, vita!, registrato tra Cortona, Firenze e Malibu, pubblicato da Universal Music e prodotto dall’americano Rick Rubin. Album numero 14 contando solo i dischi di inediti, eppure per Jovanotti “è come se fosse nuovamente il mio primo disco – dice ancora – ma oggi non sono più un pischello, c’ho cinquant’anni, cinquantuno anzi, e ricominciare da zero adesso è una bella sensazione per me, molto emozionante”. 14 anche pezzi a cominciare dalla title track Oh, vita!, nonché primo singolo, che apre il disco, poi Chiaro di luna, Sbagliato, In Italia, Le Canzoni, Viva la libertà, Navigare, Ragazzini per strada, Quello che intendevi, Sbam!, Amoremio, Paura di niente, Affermativo, Fame.
Tanta chitarra acustica, nulla di “assolutamente attuale”, con più di un occhio all’amato afro e al folk, testi intimi e in prima persona, senza filtri, così come il modo di cantare, naturale e vero, così come la sua confessione: “mi cago un po’ sotto – butta là Lorenzo – sinceramente ho un po’ di paura su come verrà percepito dal pubblico, ma se una parte di me vive questo tipo di sensazione, un’altra parte di me se ne frega perché sa che ha fatto un lavoro pazzesco. La musica ha ripreso il posto che ha sempre avuto, specialmente in certi momenti importanti della mia vita, ma oggi lo ha ripreso prepotentemente”. Tanto merito va a quanto pare a Rick Rubin che lo ha prodotto dopo un primo incontro fortuito e poi l’ascolto attento e integrale di tutti i pezzi: “Oh, vita! è un disco che parla della vita dal mio punto di vista, c’è dentro la gratitudine nei confronti dell’essere al mondo e dell’esistenza stessa – racconta Jovanotti – e ho provato a buttarci dentro questo e nessuno al mondo meglio di un produttore come Rubin poteva aiutarmi a tirar fuori questo. Perché Rick Rubin è interessato solo alla verità e mi ha tolto di mezzo la smania di piacere, lasciando solo il bisogno di esprimermi che è l’istinto più forte che ho. È la prima volta che non faccio Lorenzo, lo sono davvero”.
E il 2 febbraio al via da Milano Lorenzo Live 2018, il nuovo tour di Jovanotti prodotto e organizzato da Trident Music che lo porterà in una decina di Palazzi dello Sport fino a giugno con più di una data nella stessa città: 2 a Rimini (3 e 4 marzo), 8 a Firenze (dal 10 marzo), 4 a Torino (dal 3 aprile), 2 a Bologna (13 e 14 aprile), 8 a Roma (dal 19 aprile), 2 ad Acireale (8 e 9 maggio), 6 all’Arena di Verona (dal 15 maggio), 2 a Eboli (il 25 e 26 maggio), 2 ad Ancona (1 e 2 giugno). E poi fuori, da Stoccarda a Vienna, da Zurigo a Bruxelles fino a Lugano. “Vi faremo ballare, cantare, godere, emozionare, stancare, ridere, piangere, ricaricare, celebrare, vivere – promette Lorenzo – stiamo provando un sacco di pezzi, suoneremo fino alla fine del mondo, partendo dall’ombelico”.
Disco, tour e pure un libro, Sbam!, realizzato da Jovanotti contemporaneamente a Oh, vita! pieno zeppo di avventure “ai confini della realtà” cui hanno messo la penna anche scrittori doc, negli scaffali dal 5 dicembre con Mondadori, e anche il docufilm Oh, vita! Making An Album di Michele Maikid Lugaresi che mostra tutte le fasi di gestazione e realizzazione dell’album e che sarà al cinema, da mattina a sera in 45 sale Uci Cinemas, nel Jova Day, che è domenica 10 dicembre. Ed ecco il video di Jovanotti in cui ci parla di Oh, vita!: