Da Francesco Pannofino a Pietro Sermonti: il cast di Boris è sceso in campo per ricordare Mattia Torre, uno dei tre autori della serie cult assieme a Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo scomparso a soli 47 anni dopo una lunga malattia nel 2019, e per sostenere la Fondazione Antea che fornisce assistenza gratuita, cure palliative e sostegno psicologico e sociale a chi ne ha bisogno. La Nazionale Boris composta dagli attori e dagli autori della serie, ha sfidato oggi, domenica 23 aprile, a Roma la Nazionale Poeti sul campo verde della Jem’s Soccer Academy, al Centro Sportivo Eschilo 2.
Il clima era assolutamente gioioso e appassionato, a cominciare dall’allenatore Stanis La Rochelle, alias Pietro Sermonti, chiamato al duro compito di coordinare calciatori volenterosi e un po’ acciaccati. Il modulo rispecchiava totalmente il claim di Boris, la gara è stata dunque ribattezzata Partita a cazzo di cane. Anche i nomi sulle maglie non erano decisamente istituzionali, a partire dal premio Oscar Paolo Sorrentino che ha giocato con la maglia Garrone, e finendo con Valerio Mastandrea con un classico immortale e buono per ogni stagione.
Il sole e il clima decisamente primaverile hanno fatto il resto. Oltre a giocare, alcuni degli attori, come Antonio Catania, hanno letto testi e monologhi di Mattia Torre: alcuni suoi libri erano inoltre in vendita per devolvere poi il ricavato ad Antea. Noi c’eravamo ed ecco le nostre videointerviste a bordo e in campo a Pietro Sermonti, Francesco Pannofino, Valerio Mastandrea, Alessio Praticò, Andrea Sartoretti, Valerio Aprea e la videosintesi di partita e prepartita: