I love… Marco Ferreri, l’omaggio al regista milanese arriva on demand

di Patrizia Simonetti

Uscito al cinema il 30 novembre 2017 in occasione del ventennale della morte di Marco Ferreri, arriva on demand su piattaforma CG Digital I love… Marco Ferreri di Pierfrancesco Campanella, omaggio all’irriverente cineasta milanese che ripeteva spesso che “incazzarsi è un modo di divertirsi senza ridere”. Dissacrante e anticonformista, tra l’ironico e il grottesco, Marco Fereri ha diretto film che hanno fatto storia, essendo poi però per lo più dimenticato, qusi “ucciso” Ecco allora che in I love… Marco Ferreri un misterioso detective d’altri tempi, avvia un’indagine tutta personale su questo ipotetico delitto, cercando di individuare il colpevole con l’analisi di alcune delle sue opere maggiormente significative, interviste a esperti e studiosi della Settima arte, testimonianze di chi lo ha conosciuto e immagini di repertorio, scoprendo che non è altro che quella società dei consumi che il regista ha sempre stigmatizzato, ulteriormente peggiorata dall’avvento della televisione commerciale fatta di reality show, dall’uso improprio e massiccio dei social network e relativo impoverimento dei rapporti umani, dall’omologazione culturale e dall’appiattimento della globalizzazione. Che poi era stato tutto ampiamente previsto dal veggente Ferreri. I love… Marco Ferreri  potrebbe dunque essere definito un’inchiesta postuma, tra reale e surreale, sui mutamenti sociali degli ultimi anni attraverso l’occhio di un artista fuori dal coro. Prodotto e distribuito dalla Cinedea srl, I love… Marco Ferreri si avvale, oltre che della consulenza artistica di Laura Camia, dei prestigiosi interventi degli attori Michele Placido e Piera Degli Esposti, dello scrittore e regista Emanuele Pecoraro, dell’operatore culturale Franco Mariotti, del critico Orio Caldiron, del docente universitario Fabio Melelli, del pittore Mario D’Imperio. Ci sono inoltre, per la parte fiction,  Fabrizio Rampelli che interpreta il detective, Lorenzo De Luca, anche co-autore dello script insieme allo stesso Campanella, Maria Rita Hottò, Marco Werba, Andrea Falcioni, Matteo Campanella, Chiara Campanella, mentre la voce narrante è di Ermanno Ribaudo.