I film sul gioco diventati veri e propri cult

di Redazione

Il settore del gambling negli ultimi anni, in particolar modo nell’ultimo biennio, ha raggiunto una cerchia ancora più ampia di persone rispetto a quella che aveva raggiunto in passato. Nonostante ciò, il mondo del gioco d’azzardo è sempre stato fonte di interesse e curiosità di molti registi e scrittori, che hanno deciso di incentrare le proprie opere proprio sul suddetto tema. Dal cinema hollywoodiano sono uscite fuori pellicole di straordinario successo, che in un modo o nell’altro hanno scritto la storia della filmografia. A questo punto, i film sul gioco che trattano questo tipo di argomento si suddividono in due filoni: quelli collegati alla dimensione delle scommesse e quelli dedicati al mondo del casinò che, essendo molto più imprevedibile sotto diversi punti di vista, ha sempre regalato agli spettatori uno spettacolo più intenso e più accattivante.

Tra gli storici film sul gioco, rientra senza ombra di dubbio 21, diretto da Robert Luketic ed interpretato da due mostri sacri del cinema come Kevin Spacey e Jim Sturgess. Questa pellicola si basa su una storia realmente accaduta, che narra le vicende di un gruppo di studenti del Massachusetts Institute of Technology, i quali sfruttano le loro straordinarie capacità di conteggio delle carte nel gioco del Blackjack per ottenere somme di denaro piuttosto ingenti. La verità, tuttavia, è che pur essendo ispirato ad una storia realmente accaduta, al momento della scrittura e della produzione del film sono state introdotte delle invenzioni. Tra queste, ad esempio, rientra la storia d’amore tra due studenti universitari appartenenti al gruppo di cui vi abbiamo parlato prima: Ben e Jill. Tuttavia, la più grande invenzione è sicuramente quella legata alla figura del professore di matematica, nonché gestore del club universitario.

Questo personaggio, infatti, non è mai esistito. Un altro film piuttosto popolare è Molly’s Game, che, firmato da Molly Bloom, vede come interprete di quest’ultima la straordinaria attrice Jessica Chastain. Il poker è il protagonista della pellicola, si tratta molto probabilmente dell’attività ludica più richiesta e chiamata in causa dai giocatori d’azzardo. Essendo un gioco decisamente imprevedibile e per il quale sono richieste delle spiccate abilità, una storia incentrata sul poker può risultare molto più interessante di una che tratta delle slot machine digitali online, nonostante siano ancora oggi tra le attività ludiche più diffuse. Tornando al film, quest’ultimo, diretto e scritto da Aaron Sorkin, narra le vicende di una donna che, dopo aver fallito negli sci, riesce a diventare qualcuno nell’ambiente ludico di Los Angeles.

Organizzando numerosi tornei di poker, Molly pian piano diventa una giocatrice più che temibile, tanto che su di lei iniziano anche delle indagini da parte dell’FBI. L’ultimo film di cui vi parliamo oggi è Cincinnati Kid, diretto da Norman Jewison. La pellicola rientra tra quelle immortali ed indimenticabili di Steve McQueen, l’attore hollywoodiano scomparso nel 1980 che in questo interpreta Eric Stoner, uno dei giocatori di poker più importanti degli anni ’30. A New Orleans fa la sua apparizione anche Lancey Howards, che, interpretato da Edward G. Robinson, sfida Eric Stoner.