A tutto si può dare una voce. E offrire la possibilità di parlare a una malattia che si racconti in prima persona, è davvero un bel cambio di prospettiva. La malattia in questione è Ted, acronimo di Thyroid Eye Disease, ovvero malattia oculare tiroidea e l’idea è venuta ad Amgen per la sua campagna di sensibilizzazione su questa patologia autoimmune subdola, pericolosa proprio perché semisconosciuta, capace di cambiare il mondo di chi ne è affetto rendendolo oscuro, indecifrabile e minaccioso.
Per Ted ci voleva quindi una voce profonda e misteriosa, come quella di Francesco Pannofino che si è prestato volentieri a dar voce a Ted in due modi differenti. La campagna intitolata Ti presento TED Malattia Oculare Tiroidea: guardiamola a vista è stata presentata ieri a Milano alla terrazza Palestro alla presenza di esperti e dello stesso attore e doppiatore che ci ha regalato anche un momento di spettacolo con la presentazione live del podcast A tu per tu con TED, cinque puntate in cui la malattia si confronta con pazienti, rappresentanti delle associazioni di pazienti e specialisti, aprendo un dialogo diretto a tutto tondo, dalla dimensione clinica a quella emotiva e sociale.
Oltre al podcast, vero e proprio fenomeno comunicativo del momento, la campagna si avvale anche di una digital photostory in otto episodi, sempre con la voce di Francesco Pannofino che permette a Ted di raccontarsi in prima persona svelando progressivamente la propria identità e avvalendosi di suggestive immagini generate dall’intelligenza artificiale e da un tappeto musicale di ispirazione tarantiniana.
“Mi chiamo TED. Forse non avete mai sentito parlare di me, in pochi mi conoscono, meno ancora sanno il mio nome, ma nella vita di migliaia di persone lascio un segno impossibile da ignorare, posso cambiare il modo in cui vedono il mondo… Sono una presenza silenziosa, difficile da riconoscere, ma capace di lasciare segni profondi” sono alcune parole pronunciate da Pannofino nel ruolo di TED. Entrambi i contenuti, artisticamente coinvolgenti e toccanti, sono disponibili sul sito della campagna Ti presento Ted.
Plauso dunque alla loro realizzazione e all’idea visto che, solo in Italia, la malattia oculare tiroidea colpisce da 14mila a 50mila persone circa, soprattutto donne tra i 30 e i 60 anni. I suoi segni più comuni sono occhi sporgenti e retrazione delle palpebre, ma anche strabismo con visione doppia e la diagnosi corretta e tempestiva è tanto necessaria quanto spesso non praticata perché i pazienti tendono a sottovalutare la progressione dei sintomi in fase iniziale. La nostra videointervista a Francesco Pannofino e la sua esibizione live nel podcast: