come non l’avete mai vista. Dopo aver dato vita alla mafiosa Rachele Ragno in Squadra Antimafia e alla sorella di Cris, Carola, in Braccialetti Rossi, per l’attrice romana è giunto il momento di confrontarsi con la fiction in costume, e sembra proprio che gli abiti e i cappellini indossati come Silvia e firmati dalla costumista teatrale Rosanna Monti l’abbiano conquistata molto più dei jeans e dei giubbetti in pelle di Rachele, del resto “sono due donne completamente agli antipodi” ci dice Francesca Valtorta nella nostra videointervista che trovate a fine articolo. Eccola dunque in Sacrificio d’amore, una storia di passione e tradimenti tra lei, lui e l’altro, ma anche di un paese che si prepara alla prima guerra mondiale tra fermenti e grandi cambiamenti. Ben 21 puntate da un’ora e venti ciascuna a cominciare da venerdì 8 dicembre in prima serata su Canale 5 firmate RTI e Endemol Shine Italia, con un team di registi quali Daniele Carnacina, Marco Maccaferri, Alessandro Capone, Michele Rovini, Giovanni Barbaro, Fabrizio Portalupi e un cast ancora più numeroso che conta, tra gli altri, Antonella Fattori, Paolo Malco, Luca Biagini, Nicola Rignanese, Pietro Genuardi, Roberta Giarrusso, Laura Torrisi, e una sigla che si intitola proprio Sacrificio d’amore scritta da Massimiliano Pani e cantata nientemeno che da Mina. In questo racconto tra l’epico e il melò, che inizia dal 1913 dalle cave di marmo di Carrara, sullo sfondo di rivolte sociali e lotte di classe, Francesca Valtorta interpreta Silvia, bella ed emancipata, che con il suo matrimonio con Corrado (Giorgio Lupano) con il quale ha anche un figlio e che, per l’epoca, ha con lei un rapporto assolutamente paritario, è entrata a far parte di una delle famiglie più in vista della città che peraltro finanzia l’ospedale per proletari dove lei stessa presta la sua opera come infermiera volontaria. “Silvia è un’eroina romantica di umili origini che si sposa con una persona di un ceto sociale più alto del suo ma solo per amore – ci racconta ancora Francesca Valtorta – una donna passionale che non ha paura di vivere le sue emozione o di compiere scelte azzardate, l’ammiro moltissimo e ormai è entrata a far parte di me, è una mia costola”. Silvia infatti verrà travolta, ricambiata, da una passione potente e folgorante, quella per Brando (Francesco Arca), un cavatore idealista che lotta per i diritti dei lavoratori, ma che lavora proprio nelle cave di Colonnata di proprietà di Corrado, marito di Silvia, scatenando così conflitti che da sociali si trasformeranno in molto personali. La nostra videointervista a Francesca Valtorta:
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