Fiumicino Jazz Festival, tra musica, birra, battelli e racconti (Video)

di Patrizia Simonetti

Da New Orleans a… Fiumicino. In quello che sin dai tempi antichi è scalo e porto di Roma, arriva la musica che affonda le sue radici nei canti degli schiavi afroamericani del secolo scorso, per poi svilupparsi e ramificarsi continuando a prediligere strumenti come il pianoforte, la tromba, il basso e il saxofono. Ed è proprio grazie al Museo del Saxofono di Maccarese, che custodisce la più grande collezione al mondo di uno strumento di cui celebra storia ed evoluzione tra didattica e performances, e al suo direttore artistico Attilio Berni, che venerdì 3 settembre prende il via la prima edizione del Fiumicino Jazz Festival che per tutti i week end del mese porta in scena alcuni tra i più grandi nomi del jazz nazionale e internazionale, che non suoneranno soltanto, ma intratterranno il pubblico raccontando aneddoti – anche piccanti – e storie di ogni tipo sul jazz, da Lino Patruno ad Attilio Berni, solo per citare qualche nome.

Perché se è vero che “tutti quanti voglion fare il jazz” come cantavano i gatti della band di Scat Cat ne Gli Aristogatti – che tra i tanti meriti ha avuto anche quello di far conoscere questo genere di musica ai bambini –  è altrettanto vero che è meglio farlo e goderselo navigando in battello lungo il fiume, ad esempio, o magari sorseggiando una buona e fresca birra agricola nel verde di un podere, così da attirare appassionati ma anche un pubblico potenzialmente più vasto che non potrà che innamorarsi del jazz e del territorio. Ecco perché il Fiumicino Jazz Festival predilige le manifestazioni all’aperto e le gite musicali in barca, tra concerti e incontri con personalità importanti del mondo musicale, ed è sostenuto da Podere 676 Birrificio Agricolo, sponsor ufficiale e promotore di quel connubio magico tra i sensi, e cioè tra l’ascoltare e il degustare: una realtà fatta in casa, nata da quattro cugini intraprendenti e sognatori su un terreno a Testa di Lepre, tra il lago di Bracciano e il Mar Tirreno, ereditato dal nonno che lo aveva avuto in concessione di ritorno dalla seconda guerra mondiale e che aveva poi riscattato e coltivato. Una sfida nata per caso, luppolo dopo luppolo…

12 gli eventi del Fiumicino Jazz Festival organizzati per i prossimi fine settimana del mese per un cartellone davvero ricco e originale, dove troviamo i concerti del sabato sera al Museo del Saxofono (4,11,18 e 25 settembre) con Max Ionata, Michael Rosen, Milena Paradisi sabato 25 settembre, e Enrico Ghelardi; le gite musicali con aperitivo sul battello lungo il fiume Tevere (3 e 24 settembre), organizzate in collaborazione con la Pro-Loco di Fiumicino e durante le quali si esibirà la Continental Dixie Band, orchestra dixieland in pieno stile New Orleans; gli incontri Birra & Sax (10 e 17 settembre), organizzati nello stabilimento Podere 676 che vedranno protagoniste la band Live Night di Mauro Bottini e la Continental Dixie Band; infine gli appuntamenti pomeridiani domenicali al museo ovvero Conversaxioni – Storie di Birra & Jazz (5, 12, 19 e 26 settembre), incontri musicali con degustazione sull’onda di quelle storie travolgenti sul jazz di cui vi parlavamo prima, , come travolgenti storie, musiche e aneddoti sul jazz, raccontati da personalità del settore quali Lino Patruno, Attilio Berni, Alfredo Romeo e Monica Gilardi. Tutto naturalmente in pieno rispetto delle norme anti Covid. Programma dettagliato e info su museodelsaxofono.com

Noi abbiamo partecipato all’inaugurazione del Fiumicino Jazz Festival con la gita in battello assieme alla Dixie Jazz Band in concerto, ecco il nostro videoracconto: