Festival delle Cerase: tra i premiati Pilar Fogliati, Christian De Sica, Benedetta Porcaroli

di Patrizia Simonetti

Micaela Ramazzotti, Pilar Fogliati, Benedetta Porcaroli, Vinicio Marchioni e Milena Mancini, Riccardo Milani, Barbara Ronchi, Christian De Sica, Paolo Virzì, Pupi Avati. Sono gli ospiti che da venerdì 19 a domenica 21 aprile saliranno sul palco del Festival delle Cerase, storica rassegna cinematografica ideata e organizzata dall’Associazione Il Laboratorio di Silvio Luttazi, che per tre decenni ha visto partecipare i maggiori attori e registi italiani. Giunto alla 35esima edizione, il Festival Delle Cerase avrà la sua location al Cinema Nuovo Teatro di Palombara Sabina, comune di Roma, e inaugurerà la nuova direzione affidata a Boris Sollazzo, giornalista e critico cinematografico, scrittore, commentatore e telecronista sportivo, direttore responsabile di The Hollywood Reporter Roma.

All’inaugurazione, che si terrà venerdì 19 aprile, verrà consegnato il Premio Regione Lazio Under 30 all’attrice Benedetta Porcaroli, cui seguirà la proiezione di Felicità di Micaela Ramazzotti, che riceverà il Premio per il miglior esordio nel genere drammatico. Per inaugurare la rassegna cinematografica ci saranno il Sindaco di Palombara Sabina, On. Alessandro Palombi, il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, l’Assessore Giancarlo Righini e il Consigliere Regionale Marco Bertucci.

A seguire, la premiazione di Felice Laudadio per il miglior libro Per chi suona la cultura. Avventure tragicomiche di un organizzatore (ed. Sabinæ) e di Riccardo Milani per Io, Noi e Gaber, miglior documentario. Chiude la prima serata l’inaugurazione della Sala Mario Verdone, alla presenza di Silvia Verdone e di Christian De Sica, miglior attore protagonista per il film I limoni d’inverno di Caterina Carone che verrà proiettato alle 21.00.

Sabato 20 aprile il premio all’attrice palermitana Selene Caramazza, personaggio televisivo dell’anno per The Bad Guy e Mare Fuori e quello a Barbara Ronchi, miglior attrice protagonista per Settembre, opera prima di Giulia Steigerwalt e Rapito di Marco Bellocchio, che verrà proiettato a seguire. Il Premio alla carriera sarà assegnato al regista Pupi Avati, mentre quello per il miglior film al regista e sceneggiatore Paolo Virzì per Un altro ferragosto. Il Premio alla miglior regia Silvio Luttazi, di cui viene inaugurata una sala del Cinema Nuovo, andrà a Marco D’Amore per il film Caracas, che verrà proiettato alle 21.30.

Domenica 21 aprile nel pomeriggio la visione di Mary e lo Spirito di Mezzanotte del Maestro Enzo d’Alò, premiato per il miglior film d’animazione. A Malcom Pagani andrà il riconoscimento del Festival delle Cerase per il miglior podcast Dicono di te e al giornalista Alessandro De Simone quello del miglior critico cinematografico. La proiezione del film Mia di Ivano De Matteo sarà introdotta da Milena Mancini, migliore attrice non protagonista, e il premio al miglior attore non protagonista sarà assegnato a Vinicio Marchioni per Grazie Ragazzi, Mia, Un altro ferragosto e C’è ancora domani. Alle 20.30 sarà la volta della regista e attrice piemontese Pilar Fogliati per Romantiche, miglior esordio nella commedia e miglior sceneggiatura con Nicola Baldoni e Giovanni Veronesi che con il suo Romeo è Giulietta chiuderà questa edizione ricca di ospiti.

Il Festival delle Cerase, che presenta le migliori produzioni nazionali di qualità della stagione in corso, accanto a opere sia di giovani registi che di affermati registi, film d’essai dai grandi festival, è ispirato a un’antica tradizione palombarese, a una festa con un’anzianità quasi centenaria, che prende il nome dalla prelibata cerasa palombarese e coinvolge associazioni, istituzioni scolastiche, tessuto imprenditoriale e costituisce un importante momento di aggregazione per i cittadini oltre ad essere occasione di richiamo di un gran numero di persone provenienti dal territorio circostante. Questa edizione è stata realizzata in collaborazione con l’Associazione Culturale Palcoscenico in Sabina, la Regione Lazio, Lazio Terra di Cinema, il Ministero della Cultura, il Comune di Palombara Sabina e il Ministero dell’agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste.

(Le Foto sono di Angelo Costanzo)