Mentre lo attendiamo in Un paese quasi perfetto di Massimo Gaudioso, commedia sull’attaccamento alla propria terra che lo vede accanto a Silvio Orlando, Carlo Buccirosso, Nando Paone e Miriam Leone, e che arriverà in sala il 24 marzo, oltre a vederlo ogni sabato sera su Rai3 ospite fisso di Fabio Fazio a Che fuori tempo che fa e ogni domenica a Le Iene su Italia1, da giovedì 17 marzo potremmo anche ascoltarlo in Kung Fu Panda 3. Fabio Volo, attore, scrittore, sceneggiatore, conduttore bergamasco, torna infatti a prestare la sua voce a Po, che nella versione originale è di Jack Black, protagonista della fortunata e pluripremiata saga prodotta dalla DreamWorks che in questo terzo capitolo diretto da Jennifer Yuh Nelson e dall’italiano Alessandro Carloni, dopo aver combattuto come Guerriero Dragone e aver scoperto i segreti delle sue origini – oltre ad aver incassato con i primi due film una cosa come 1,3 miliardi di dollari – da allievo di arti marziali deve diventare insegnante. Per Fabio Volo Kung Fu Panda è il film più autobiografico cui abbia mai partecipato e poi lancia un messaggio importante, insegnando che nonostante i limiti che ognuno di noi ha, con l’amore e la passione si possono superare. Si è detto anche molto orgoglioso che un giorno i suoi figli, che oggi hanno rispettivamente 6 mesi e due anni, possano vedere il film dove il protagonista parla con la voce del loro papà, ricordando poi come da piccolo è rimasto scioccato quando al cinema vide Red e Toby, ma che nonostante questo ama oggi ancora di più i film d’animazione e, infine, ha raccontato qualcosa del procedimento di doppiaggio. Tutto ciò in un incontro oggi a Roma di cui vi regaliamo una videosintesi:
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