Era di Maggio 2023: visita all’alcova di Cristina di Svezia all’Orto Botanico di Roma (video)

di Patrizia Simonetti

È sempre un piacere ritrovare il verde e il profumo dell’Orto Botanico di Roma. Lo è stato anche questa mattina quando siamo andati ad assaporare la primavera tanto attesa cui è dedicata Era di Maggio 2023, terza edizione dell’evento che accende lo spazio verde di Trastevere in questo primo fine settimana di maggio. Evento al quale non manchiamo mai, organizzato come sempre da SENS Eventi, società leader nell’organizzazione di cose meravigliose come questa, guidata dalla sua CEO Francesca Romana Maroni, in collaborazione con il Museo Orto Botanico di Roma, con Gallerie Nazionali Barberini Corsini e con l’Accademia Nazionale dei Lincei.

Tantissimi gli eventi inediti di Era Di Maggio 2023 che, come sempre, coinvolgono adulti, bambini e tanti appassionati di floricoltura per divertirsi nella natura  imparando i più affascinanti segreti dei fiori e delle piante. Non mancheranno, come sempre, il buon cibo, con tanti punti ristoro per tutti i gusti, la musica e l’artigianato. Il Viale delle Cose Belle, situato proprio all’ingresso dell’Orto, accoglierà l’esposizione di artisti talentuosi che dalla natura traggono ispirazione per realizzare gioielli, sculture e creazioni preziose e uniche.

Quest’anno abbiamo però apprezzato soprattutto una grandissima novità: dall’interno dell’Orto Botanico si può accedere, varcando la soglia dell’alta cancellata, al Giardino della Cavallerizza all’interno di Palazzo Corsini per vivere un’esperienza immersiva e ripercorrere Un giorno da Cristina di Svezia, visitandone l’alcova privata e conoscendola meglio attraverso rievocazioni storiche in costume. Noi lo abbiamo fatto e abbiamo realizzato un videoreportage che trovate a fine articolo.

Come ci hanno raccontato durante la visita le guide, preparate e gentili, Cristina di Svezia, innamorata della Capitale, decise di venire a vivere a Roma dopo aver abdicato al trono. Aveva 28 anni e fu accolta festosamente anche dal Papa, essendosi peraltro convertita al cattolicesimo. Quello che oggi è Palazzo Corsini fu la sua casa per diversi anni. Amante dell’arte, della natura e della cultura, nel suo giardino organizzò spettacoli teatrale, e nel palazzo fece costruire una grande biblioteca. Morì proprio in una delle stanze, l’unica che è rimasta esattamente com’era allora, il 19 aprile 1689. La riconoscete nel video dalle due colonne corinzie, il soffitto affrescato e dal mobile dorato al centro con sopra il busto del Papa. E anche dalla foto qui sotto.

Se non l’avete fatto oggi, potete farlo domani. Era di Maggio 2023 prosegue infatti anche domenica 7 maggio, con Un giorno da Cristina di Svezia e tantissimi altri appuntamenti. Il programma dettagliato lo trovate qua. Intanto, buona visione con il video della nostra visita a Palazzo Corsini e all’alcova di Cristina di Svezia: