È come sembra, il video di Una Nessuna Centomila ai concerti estivi: videointerviste ad Anna Foglietta, Fiorella Mannoia e al cast

di Patrizia Simonetti

In una piazza affollata di giovani che si godono un concerto, una ragazza si volta di scatto con l’aria stupita e spaventata: qualcuno, un suo coetaneo, si è preso una libertà che non gli è concessa. Ed è come sembra, non ci sono scuse, non ci sono attenuanti, non è uno scherzo: è violenza. 

È come sembra è il titolo del video diretto da Anna Foglietta e ad interpretare i giovani al concerto sono Sofia Iacuitto nel ruolo della ragazza molestata, Nicole Rossi in quello della sua amica che reagisce, Vittorio Magazzù che fa il giovane molestatore e Lorenzo Zurzolo, il suo amico, al quale è affidato il messaggio del minifilm: molestare le donne è da sfigati.

Anna Foglietta ci ha ha messo anche la faccia assieme a tante altre come Giovanna Sannino, Michela Cescon, Cristina Donadio, Maria Chiara Giannetta, Paola Minaccioni, Vittoria Puccini, Lidia Ravera. Sono loro le donne che compaiono nel video e delle quali vediamo i volti trasfigurati dalla stessa espressione sgomenta e terrorizzata: qualcuno, un uomo, forse si è avvicinato troppo, forse sono state seguite, forse stanno per essere molestate, o peggio. 

Un messaggio forte e chiaro diretto propro ai ragazzi che presto diventeranno uomini, ma anche agli uomini già fatti, magari padri. Per questo È come sembra verrà proiettato sui maxischermi dei grandi concerti dell’estate in cui si esibiranno i più attesi big italiani e star internazionali grazie ad AssoConcerti che rappresenta i principali organizzatori e produttori di spettacoli dal vivo in Italia e i relativi artisti.

L’associazione presieduta da Bruno Sconocchia, infatti, affianca e sostiene la Fondazione Una Nessuna Centomila presieduta da Giulia Minoli di cui Fiorella Mannoia è presidente onoraria, nata proprio dalla musica per promuovere la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne che porta anche nelle scuole iniziative educative sull’affettività: il video nasce infatti dal suo laboratorio artistico di cui Anna Foglietta è parte attiva e promotrice, e la sua sensibilità, come quella di tutte le attrici e gli attori che hanno partecipato, lo rende un piccolo grande film.

È come sembra non solo racconta la realtà – tanto che, paradossalmente, quando è stato girato durante il Concerto del Primo Maggio, una ragazza è stata veramente molestata tra la folla – ma lascia a chi lo guarda una grande emozione e un senso di sgomento, che è probabilmente il suo obiettivo. Quando la ragazza subisce la molestia, che esplicitamente non si vede ma traspare dal suo volto e dalla situazione, non riesce neanche ad esprimere la sua rabbia.

La folla intorno scompare e lei si ritrova in una sorta di camera bianca, ovattata, dove si sente sola e perduta. L’amica però reagisce, prima infuriata, poi guardando il molestatore con aria quasi compassionavole: “sono sfigati” dice all’amica. E a quel punto, l’amico di lui lo rimprovera con decisione, ma non con violenza, piuttosto con sorpresa: “ancora così stai? Ma basta…

Basta. Questa è la parola che ricorre ripetutamente dalla bocca di tutti i protagonisti del video, donne e uomini, perché il concetto principe che tutti coloro che abbiamo intervistato hanno voluto ribadire, è che non si tratta di una battaglia delle donne contro gli uomini, ma di una lotta contro la violenza sulle donne che va combattuta anche con il sostegno degli uomini, quelli che non prevaricano, che non picchiano, che non molestano e che non violentano le donne, per una rivoluzione culturale che riguarda tutti.

E c’è davvero un dogma che va inculcato in ogni modo possibile nella testa di tutti, che del resto è una cosa così semplice, così normale, così ovvia che non si comprende perchè sia tanto difficile da comprendere e applicare: se la donna dice no, è no e tu non puoi. Se una donna dice no, non la puoi costringere, non la puoi obbligare, non la puoi violentare: se lei non vuole, tu non puoi. 

È come sembra è stato presentato alla Casa del Cinema di Roma dove abbiamo realizzato le nostre videointerviste a Anna Foglietta, Fiorella Mannoia, Sofia Iacuitto, Vittorio Magazzù, Nicole Rossi, Giovanna Sannino, Vittoria Puccini, Alessio Vassallo e Bruno Sconocchia:




























Le Foto sono di Angelo Costanzo