Lo avevamo visto in Grand Hotel nel ruolo di Angelo e poi in Questo nostro amore 70, l’abbiamo rivisto in 1992 e in 1993 nel ruolo di Roberto Fenati, e in Tutto può succedere negli acidi panni di Roberto Galani, giovane e arrogante capo di Alessandro Ferraro (Pietro Sermonti) che, dopo aver tartassato un po’, lo licenzia pure. E, a proposito, già in scrittura la terza stagione… Stasera, lunedì 25 settembre, Flavio Furno, napoletano, classe 1986, torna su Rai 1 nel film per la TV dedicato a Nino Manfredi, diretto dal figlio Luca e intitolato In arte Nino, protagonisti Elio Germano e Miriam Leone (qui le nostre videointerviste a Elio Germano e Miriam Leone). Flavio Furno interpreta il fratello maggiore di Nino Manfredi, Dante, studente di medicina, quello che poi diventerà un grande chirurgo e fonderà l’Associazione Lotta ai Tumori Onlus. “Una bellissima esperienza – ci racconta Flavio Furno nella nostra videointervista che trovate a fine articolo – che mi ha fatto innamorare di Nino Manfredi soprattutto come regista, mi sono innamorato di Per grazia ricevuta…” E a breve Flavio Furno affiancherà anche Marco Giallini su Rai 2 nella seconda stagione di Rocco Schiavone, anche questa come la prima tratta dai romanzi di Antonio Manzini, che, come ci svela Flavio Furno, sarà una sorta di prequel, racconterà cioè il periodo del vice questore romano prima del suo trasferimento ad Aosta. Ecco dunque la nostra videointervista a Flavio Furno:
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