Coma Cose presentano il nuovo album ‘Nostralgia’ (Video)

di Patrizia Simonetti

Si intitola Nostralgia ed è il nuovo album dei Coma Cose, ovvero Fausto Zanardelli detto Fausto Lama e Francesca Mesiano al secolo California. Nostralgia (Asian Fake/Sony Music) “racchiude nel titolo il concept dell’album, che è un disco di senso, concentrato in sei pezzi più un altro, un disco un po’ vintage” dice California nell’incontro stampa di presentazione del loro secondo disco, che definisce anche il brano Fiamme negli occhi portato a Sanremo 2021 e diventato disco d’oro “una bella deviazione del nostro percorso”. “Un disco sospeso – aggiunge Fausto – con tematiche che sono quelle del crescere e trovarsi in una dimensione di mezzo tra l’essere ragazzi e adulti”.

Nostralgia lavora su un linguaggio futuristico che rimanda però al passato e alle esperienze che ancora fanno sentire il loro dolore, una storia che li ha visti passare dalla rassegnazione di dover rinunciare alla musica, al riuscire a renderla il centro della propria vita. Prodotto dai Mamakass, come Fiamme negli occhi e molti altri brani della band, è un viaggio alla scoperta di ambientazioni e temi nuovi, per lo più trascurati dalla musica leggera, che parlano di solitudine, periferia, introspezione e autoanalisi. Sei tracce che registrano quanto vissuto in un anno anomalo e che offrono l’occasione per fermarsi e scavare a fondo nei ricordi e nelle emozioni del passato per fissarle nel presente con una nuova consapevolezza. “Un disco che racconta il presente ricercandolo nel passato, breve ma molto concentrato, che scava nel profondo dell’animo e analizza il sentimento della nostalgia senza compromessi, il fuoco che arde dall’infanzia, la crescita personale, l’accettazione di se stessi come il primo passo per cercare il proprio posto nel futuro” raccontano ancora i Coma Cose.

Da Mille Tempeste dall’intro onirico che canta di una realtà sottosopra, in attesa di un chiaro segnale di cambiamento, a La canzone dei Lupi un vero e proprio canto libero dedicato all’utopia del rifuggire dalla fame di tutto che toglie il gusto anche ai sogni; da Discoteche abbandonate, dedicato alle cattedrali del divertimento oggi silenziate, spente e vuote, passando per Fiamme negli occhi fino a Novantasei sui ricordi di un amore ormai passato e a Zombie al Carrefour, corto in musica su una passeggiata solitaria all’alba, tra gli scaffali che accolgono un amaro che finisce con il bis e una pastiglia che comincia con la x; per chiudere con l’appendice -Outro. Ecco come i Coma Cosa hanno presentato Nostralgia in conferenza stampa:

 

 

 

 

 

 

 

Ph Mattia Guolo