Bianca D’Aponte, omaggio a Barcellona nel giorno della festa della donna

di Carlo Ferretti

Bianca d'aponte

“Tra i piaceri della vita, solo all’amore la musica è seconda, ma l’amore stesso è musica” amava dire il letterato russo Alexsandr Puskin. Amore e musica si uniscono nel ricordo di Bianca d’Aponte, cantautrice campana scomparsa nel 2003 a soli 23 anni mentre lavorava al suo primo disco.

Il ricordo di Bianca d’Aponte approda l’8 marzo a Barcellona dove i suoi brani verranno interpretati in molte lingue da numerose artiste internazionali. Sarà il grande evento della quattro giorni del Bianca d’Aponte International, la manifestazione organizzata da Cose di Amilcare, filiale spagnola del Club Tenco che porta, nel giorno della festa della donna, una voce femminile del nostro Paese in terra catalana, città simbolo di cultura e socialità.

Sul palcoscenico del C.A.T. (Centre Artesà Tradicionàrius) andrà in scena uno spettacolo, pensato da Sergio Secondiano Sacchi e articolato su ben diciannove set. I brani saranno cantati in italiano da Katres, cantautrice aversana già finalista del Premio d’Aponte, in inglese da Anita Zengeza dello Zimbabwe e dall’inglese Samantha De Siena, in spagnolo da Ana K. García e da Victoria Niven della band Por H o Por V, entrambe argentine, in tedesco da Vera Gottschall, in francese da Céline Pruvost, in catalano da Rusó Sala, in maltese da TroffaHamra e in varie lingue dal gruppo multietnico Dinatatak.

Ma il repertorio di Bianca sarà interpretato anche attraverso la danza, grazie a uno dei maestri internazionali della jazz dance, Julyen Hamilton, che si esibirà con Paolo Cingolani. Fausto Mesolella, direttore artistico del Premio Bianca d’Aponte, accompagnerà con la chitarra una registrazione di un brano cantato da Bianca, nell’ambito di un suo breve concerto durante il quale riceverà il Premio Rambaldi 2015. La scenografia della serata è realizzata da un artista di livello internazionale come Marco Nereo Rotelli.

I brani di Bianca d’Aponte cantati durante la serata faranno parte di un Cd, ideato da Cose di Amilcare, in cui saranno presenti anche altri idiomi: il catalano algherese, il russo, il ceco, il maori, il basco e il portoghese. Il Cd verrà presentato durante la prossima edizione del Premio Bianca d’Aponte, il più importante Festival italiano dedicato al cantautorato femminile, in programma il 16 e 17 ottobre con le finali del concorso.

Il bando della undicesima edizione di Sono un’isola: io, donna per una canzone d’autore – Premio Bianca d’Aponte Città di Aversa con scadenza fissata al 24 aprile 2015, è disponibile sul sito ufficiale www.sonounisola.it.