Andrea Bocelli: ho mandato Virginia in America solo perché il film era su Francesca Cabrini. Videoincontro

di Patrizia Simonetti

Andrea Bocelli

è sincero e divertente quando ci rivela che all’inizio, quando sua figlia Virginia gli aveva chiesto di poter andare negli Stati Uniti perché chiamata ad entrare nel cast di un film, le aveva risposto con un “categorico no”. Poi quando ha saputo che il film in questione era Francesca Cabrini, e cioè la storia di una suora divenuta poi patrona degli emigranti, ha acconsentito. Con sua figlia Virginia Andrea Bocelli duetta anche nel suo nuovo album Duets (Decca Records/Sugar Music) che riunisce molte delle collaborazioni più amate di questi ultimi tre decenni e alcuni brani nuovi in una raccolta di 32 tracce che abbraccia tutta la carriera dell’artista. Ci sono duetti con Ed Sheeran, Céline Dion, Sarah Brightman, Dua Lipa, Jennifer Lopez, Giorgia e Luciano Pavarotti, insieme a nuovi duetti registrati appositamente per questo album con Shania Twain, Chris Stapleton, Gwen Stefani, Marc Anthony, Karol G, Sofia Carson, Lauren Daigle, Elisa, Hans Zimmer e con i suoi due figli, Matteo e la già citata Virgina. 

L’occasione di incontrarlo, assieme alla moglie Veronica, che è anche produttrice con Almud, è stata la presentazione in anteprima mondiale ad Alice nella Città di Andrea Bocelli 30: The Celebration, film concerto dell’amato tenore italiano, diretto da Sam Wrench, prodotto da Mercury Studios, Maverick, Impact Productions e Almud e distribuito a livello mondiale da Fathom: racconta lo spettacolare evento di tre giorni che Bocelli ha tenuto in Italia il 15, 17 e 19 luglio scorso per celebrare il suo trentesimo anniversario nella musica, appena uscito in tutto il mondo dopo l’anteprima a New York del 24 ottobre. Più di 30mila ospiti e tanti artisti di fama mondiale sono arrivatiper l’irripetibile concerto che si è tenuto a Lajatico, in Toscana, nell’ormai celebre Teatro del Silenzio, nel corso del quale Andrea Bocelli si è esibito nel suo celebre repertorio in straordinari duetti con star del calibro di Ed Sheeran, Brian May, il Premio Oscar Jon Batiste, il Premio Oscar Russell Crowe, Johnny Depp, Plácido Domingo, José Carreras, Lang Lang, Zucchero, Elisa, Laura Pausini, Tiziano Ferro, Giorgia, Shania Twain, Sofia Vergara, David Foster, Christian Nodal, Sofia Carson, Matteo Bocelli, Virginia Bocelli e, ancora, le stelle della musica classica Aida Garifullina, Bryn Terfel, Nadine Sierra, oltre alle apparizioni speciali di Kim e Khloe Kardashian.

Nelle stesse giornate, il Maestro ha festeggiato i 13 anni dell’Andrea Bocelli Foundation (ABF), creata per suo stesso volere nel 2011 proprio a Lajatico con l’intento di convogliare quel patrimonio di affetto e buona volontà raccolti nell’arco della carriera a supporto della mission empowering people and communities con l’obiettivo comune di offrire accesso a un’educazione di qualità ed equa per tutti come strumento di empowerment.

Le celebrazioni del trentennale di carriera di Andrea Bocelli sono iniziate nel marzo scorso sul palco degli Oscar, quando con suo figlio Matteo Bocelli, ha entusiasmato il pubblico di Hollywood con un’esibizione a sorpresa della sua celebre Time To Say Goodbye, prodotta e arrangiata appositamente per loro dal compositore due volte premio Oscar Hans Zimmer,  canzone originariamente pubblicata come Con te partirò e successivamente anche in duetto con Sarah Brightman, che ha lanciato Bocelli verso la celebrità internazionale quasi tre decenni fa. La celebrazione, proseguita con l’uscita del suo nuovo album Duets il 25 ottobre, andrà avanti con due serate evento su Canale 5 realizzate ad hoc per Mediaset da FriendsTV in onda a fine mese. Nel corso della sua partecipazione ad Alice nella Città, Andrea Bocelli ha anche incontrato  i ragazzi delle scuole di musica e cinema, il pubblico e le giurie della kermesse. Il nostro videoincontro con Andrea Bocelli:




Le Foto sono di Angelo Costanzo