Siamo stati al party esclusivo per la riapertura estiva di Solum, più di un ristorante, piuttosto una vera oasi inaspettata nella città. Siamo a Roma, appena oltrepassata Porta San Sebastiano, nel Parco dell’Appia Antica, circondati da alberi.
Ricco il buffet della serata, tra antipasti, primi, tanta varietà e bontà. Tra i nostri piatti preferiti, le parmigiane di melanzane e di zucchine, ottima anche la pasta con verdure, e i dolci: creme con fragole e mandorle e piccoli gelati. Dietro al grande e accogliente banco del bar, personale cordiale e pronto ad ogni richiesta di vino o cocktail.
Ma la serata di apertura di Solum è stata resa ancor più piacevole e suggestiva da originali iniziative, come il banco d’assaggio degli aromi per decretare il proprio preferito, scriverlo sul cartoncino e appenderlo all’ulivo. Così come la lettera da scrivere a chiunque sigillata con ceralacca azzurra.
La musica ci ha accompagnato tutto il tempo, anche con artisti che, vestiti di bianco, suonavano dal vivo l’arpa, il violino e il sax. Quando poi è calata la sera e su Solum è spuntata la luna, il tutto è diventato magico. I grandi bracieri hanno fatto il resto. La nostra Gallery: