A tredici giorni dalla gran soirée dell’Eliseo che rinasce come l’Araba Fenice sotto l’egida di Luca Barbareschi (guarda la nostra videointervista), è nata un’altra linea guida del teatro romano: la stagione concertistica 2015/2016 in collaborazione con il Conservatorio di Santa Cecilia che consacrerà l’Eliseo come spazio polifunzionale. Non solo teatro dunque, ma anche musica pregevole nei matinée domenicali, a cominciare dal 4 ottobre. Musica classica ma anche ‘Percorsi Jazz’ e lirica per una proposta che durerà fino al 29 maggio 2016 con ben 35 appuntamenti di cui due fuori abbonamento: il concerto Jazz di Capodanno di Danilo Rea, che potrebbe diventare un appuntamento stabile, e quello dell’Epifania con Cinecittà… Italian Soundtrack. Saranno ventiquattro i concerti di musica classica, contemporanea e undici di Jazz con crossover su generi diversi, dalla musica pop (Beatles, Dalla, Modugno, Van Der Noot) alle colonne sonore dei film (Piazzolla, Rota, Chaplin, Morricone). Tra i fiori all’occhiello dell’iniziativa, i tre corti lirici di quindici minuti ciascuno ad opera di giovani studenti del Conservatorio che si sono dedicati sia alla musica che ai libretti. “Perché – ha rimarcato direttore di Santa Cecilia Alfredo Santoloci nel corso della conferenza stampa con Luca Barbareschi – innamorarsi da giovani è un’esperienza assoluta. La musica suonata da ragazzi che la scoprono per la prima volta, la studiano, la eseguono dal vivo, ne cambia il senso.”
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