È il comico intellettuale dall’umorismo erudito, uno che mette tutti insieme in un unico sketch Dante, Calimero, Cesare Pavese, Gianluca Vacchi ed Elettra Lamborghini e il bello è che mentre lo guardi e lo ascolti, non ti chiedi neanche il perché, perchè tutto fila. Si chiama Alessandro Ciacci, arriva da Rimini ma gira parecchio, spingendosi fino ad Amsterdam e Londra con i suoi one man show e spettacoli che potremmo quasi definire d’arte varia.
Comico, autore, scrittore, stand up comedian, usa tutte le forme e i generi possibili per esprimersi e far ridere, dalla gag fino alla poesia, che per lui fanno comunque parte di un tutto. Non senza citazioni colte e letterarie perchè si sa, con la cultura si mangia, ma se fa ridere anche di più. Spesso sboccato, come direbbe la nonna, di certo senza censura come stand up impone, ma sempre e rigorosamente in giacca e cravatta.
Abbiamo video disturbato Alessandro Ciacci ieri, a poche ore dal debutto al Torino Fringe Festival, dove è di casa, di Fantasista, il suo nuovo one man show che riproporrà sul palco piemontese fino al primo giugno (tranne stasera) e che porterà poi in tour a Catania il 23 giugno, a Desio il 23 luglio, a Montecassiano il 26 luglio. Ne abbiamo parlato un bel po’ durante la piacevolissima videointervista, ma qui non voglio rivelarvi troppo se non che, secondo me, vale la pena più da pubblico che da protagonista, ma poi vedete voi.
Di certo quella di Alessandro Ciacci non è una faccia sconosciuta: lo abbiamo visto su Comedy Central, a Zelig, e lo abbiamo visto a Lol 5, entrato di diritto nel programma di Prime Video dopo aver vinto Lol Talent Show Chi fa ridere è dentro. Lol 5 invece non l’ha vinto, ma certamente ha dato del filo da torcere ai suoi compagni di allegra avventura. In questi giorni e fino al 12 giugno lo vediamo anche su Rai 3 ospite di Piero Chiambretti in Donne sull’orlo di una crisi di nervi dove ci ha già regalato delle chicche tra il macabro e il faceto.
Tra le sue tante attività, non si è fatto mancare neanche l’editoria tanto che ha pubblicato molti racconti, alcuni raccolti ne La tassonomica dei mirabili (Aras Edizioni), altri pubblicati sulla rivista online Terra Nullius come Anacoreti bighelloni. Abbiamo parlato di questo ma anche di molto altro in modo davvero gradevole e ne è uscita una conversazione divertente e interessante. Ecco dunque la nostra videointervista ad Alessandro Ciacci: