Addio a Rutger Hauer, replicante saggio e capitano romantico

di Patrizia Simonetti

Rutger Hauer, proprio lui, l’ex capitano Etienne Navarre dagli occhi di ghiaccio e il cuore di fuoco, romantico e triste, unico amico inseparabile il suo falco, innamorato perdutamente della bellissima Isabeau D’Anjou (Michelle Pfeiffer) che purtroppo per la maledizione di un vescovo ossessionato dalla donna, non può che intravedere per pochi istanti al tramonto, quando lei, da falco appunto, ridiventa donna mentre lui si trasforma in un maestoso lupo nero… Addio capitano Navarre di LadyHawke, fantastico film del 1985 diretto da Richard Donner, ovvero Rutger Hauer, che già tre anni prima avevamo impresso per sempre nella nostra memoria come il saggio replicante di Blade Runner, quello che “ho viste cose che voi umani non potreste immaginare, è tempo di morire”. Così se n’è andato a 75 anni l’attore olandese che da ragazzo scriveva poesie nei coffee shop di Amsterdam, proprio nel 2019, anno d’ambientazione del capolavoro distopico di Ridley Scott. Una vita avventurosa la sua come quella dei personaggi dei suoi film, diretto via via da Verhoeven, Scott, Harmon, Olmi, Rodriguez, Martinelli… Addio replicante Roy Batty, addio capitano Navarre… addio Rutger Hauer.