Addio a Ezio Bosso, il nostro omaggio con la sua performance ai Globi D’Oro

di Patrizia Simonetti

È morto Ezio Bosso. Non ce l’ha fatta ad arrivare alla fine della “gabbia” cui ci ha rinchiuso l’epidemia da Coronavirus per “mettersi sotto al sole” come avrebbe voluto fare non appena sarebbe stato di nuovo possibile essere liberi. Torinese, pianista, direttore d’orchestra, uomo di spettacolo e dispensatore di pillole di saggezza non solo musicali, Ezio Bosso è morto a soli 48 anni, dopo una vita fatta di musica fino all’ultimo, nonostante la sua grave malattia neurodegenerativa che lo accompagnava da quasi un decennio. Solo qualche settimana fa, il 10 aprile scorso, era stato ospite a Propaganda Live su La 7 in collegamento Skype dalla sua casa di Bologna: “della musica abbiamo bisogno” aveva ribadito in quell’occasione, poi scherzando sullo sfondo della sua immagine “volevo anche sistemarmi davanti al mio archivio di partiture, ma lì non prendeva la connessione” aveva spiegato. Un “tempo elastico – così Ezio Bosso aveva definito questi giorni – un tempo senza nome che non passa mai o passa velocissimo in questa reclusione eccezionale e anormale, e io passo più tempo a chiedermi come va e a sognare il domani…” Noi lo ricordiamo con voi in questa sua performance live che avevamo personalmente ripreso il 20 giugno scorso ai Globi d’Oro 2019 quando era stato insignito del Gran Premio della Stampa Estera. Addio Maestro.

 

 

 

 

 

 

 

Ph Angelo Costanzo Photo