Rock in Roma 2016: dai Duran Duran al Boss, ma pure Orchestraccia e Afterhours

di Patrizia Simonetti

Si comincia il 7 giugno con quegli eterni wild boys dei Duran Duran, in Italia dopo quattro anni di assenza, che proseguiranno poi per Verona, Firenze e Milano. Calda l’estate rock capitolina con Rock in Roma 2016 ovvero l’ottava edizione del Postepay Sound Rock Roma, la più grande manifestazione musicale dell’Italia tutta e certo la più attesa dell’estate romana creata da Maxmiliano Bucci e Sergio Giuliani, sempre più internazionale, sempre strapiena, con sempre più artisti che vi fanno tappa con le date estive dei loro tour mondiali, e al contempo con porte e palchi aperti ad artisti emergenti con voglia di pubblico. Perciò quest’anno Postepay Sound Rock Roma si sdoppia tra il consueto Ippodromo delle Capannelle – che già si fa in tre con il Black, il White e il Red Stage – e il Circo Massimo dove ad esempio si esibiranno il 2 e il 3 luglio David Gilmour (ex Pink Floyd) e il 16 luglio niente meno che Bruce Springsteen con la sua E Street Band, apertura concerto firmata Treves Blues Band e Counting Crows.

E ancora, unica data italiana l’8 giugno dei finlandesi Nightwish che si portano dietro Apocalyptica, Epica e Temperance; per la prima volta in Italia il 21 giugno i Lukas Graham con apertura di Joan Thiele e Giò Sada con la sua Barismoothsquad; Suede e Stereophonics insieme l’11 luglio; dopo la performance del Primo Maggio, tornano a Roma anche gli Skunk Anansie, abituè del festival, attesi per il 15 luglio, il 24 tocca poi agli Iron Maiden – special guest Saxon, Anthrax, Sabaton, Bullet For My Valentine, The Raven Age, TheWild Lies, A Perfect Day – passando per The 1975 e Primal Scream. Non mancano gli italiani con il nuovo progetto indipendente intitolato The Italian Way: gli Afterhours, reduci dall’Uno Maggio Taranto, con Guè Pequeno, poi l’Orchestraccia, fresca del nuovo album Canzonacce, I Cani, Coez, James Senese con Maldestro, Gemitaiz, Salmo, Ministri con Selton, Mezzosangue.

E se il rock vi piace vederlo al cinema, ecco Rock in Movie, spazio tutto dedicato alle proiezioni dei migliori film che lo hanno raccontato, da Cobain: Montage of Heck a Woodstock (40th Anniversary Ultimate Collector’s Edition) a Imagine: John Lennon, da U2 Rattle and Hum a Sex Pistols – Oscenità e Furore, da Pink Floyd – Live in Pompei fino a Beatles Forever e, naturalmente David Bowie – Love U Till Tuesday.

Tutto su Rockinroma.com

Leave a Comment