Primo Maggio a Roma, Max Paiella: che sia festa del lavoro non della disoccupazione. La videointervista

di Patrizia Simonetti

Apre Bandabardò, seguono i 3 finalisti del contest 1MNext Banda Rulli Frulli, Il Geometra Mangoni e La Banda del Pozzo, chiude Tullio De Piscopo, nel mezzo i tanti artisti già elencati qui, da Skunk Anansie a Vinicio Capossela, da Nada a Nina Zilli, più il bis di Fanfara Tirana con Max Gazzè. Conto alla rovescia dunque per il Concerto del Primo Maggio in Piazza San Giovanni a Roma promosso da CGIL, CISL e UIL con il sottotitolo Più valore al lavoro: contrattazione Occupazioni Pensioni, organizzato da iCompany e Ruvido Produzioni e presentato per la prima volta da Luca Barbarossa (qui la nostra videointervista al cantautore romano) affiancato da Mariolina Simone, conduttrice radiofonica e televisiva, da sempre molto vicina al mondo della musica. Tanta musica, 8 ore di fila, trasmesse in diretta TV da Rai3 e da Radio2 con qualche interruzione per i TG, con omaggi a Prince, Gianmaria Testa e Remo Remotti, come vi abbiamo già detto, ma anche chiacchiere, riflessioni, interventi e incursioni, da Massimiliano Bruno a Stefano Fresi, da Michela Andreozzi e Carlotta Natoli al Tg Lercio, il notiziario di Lercio.it, sito di satira politica nato nel 2012 e divenuto in pochi anni fonte inesauribile di battute apprezzatissimo soprattutto dal popolo del web. Fino a Max Paiella, comico, cantante e musicista capitolino, in tournée con il suo spettacolo Solo per voi dedicato alle emozioni e alla musica che tanto parte tutta, ma proprio tutta, dice, dall’Italia. Celebri i suoi personaggi radiofonici a Il ruggito del coniglio e le sue imitazioni che però probabilmente non farà sul palco del Primo Maggio, però ce ne regala un po’ nel nostro incontro dove canta persino, oltre ad incitare al pensiero positivo riguardo al lavoro, poi però, dice, la palla passa alle istituzioni. Ecco quindi la nostra videointervista a Max Paiella:

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