Pirati dei Caraibi La vendetta di Salazar, Johnny Depp contro Javier Bardem

di Patrizia Simonetti

Fantasmi come non ne avete mai visti che un po’ ci sono e un po’ no come disegni che qualcuno ha cancellato a metà e che corrono sul mare, isole che al sorgere del sole si illuminano e diventano la fotocopia spiccicata della galassia, mappe che nessuno sa leggere tranne una ragazza che la chiamano strega e la vogliono impiccare, navi in bottiglia che si ingigantiscono come un immenso canotto gonfiabile e pirati senza calzoni… Divertente, ironico, sorprendente e coinvolgente, Pirati dei Caraibi torna all’antico splendore con il quinto film della saga della Walt Disney Pictures, iniziata nel 2003, scritto da Jeff Nathanson (Prova a Prendermi, Indiana Jones) e intitolato La vendetta di Salazar, con due nuovi registi, i norvegesi Joachim Rønning ed Espen Sandberg, quelli del Marco Polo di Netflix e forse non è un caso, voluti dal produttore Jerry Bruckheimer. Pirati dei Caraibi La vendetta di Salazar arriva in sala mercoledì 24 maggio con grandi effetti speciali che al 3D sono davvero spettacolari, un’aurea dark che rende il film più moderno e affascinante, una storia avvincente e… Johnny Depp, sempre e comunque il miglior pirata scanzonato, imbranato e decisamente antieroico del mondo Jack Sparrow. Con lui il ritroviamo anche Capitan Barbossa interpretato ancora dal premio Oscar Geoffrey Rush, in questi giorni in TV con Genius, ora al comando della Queen Anne’s Revenge un tempo di Barbanera, e anche la di lui scimmietta Jack che non è che con Sparrow abbia poi un grande feeling nonostante lo stesso nome. Invece chi è Salazar? Fantastico quanto terrificante il premio Oscar Javier Bardem nel ruolo del Macellaio del Mare, Salazar è il nemico di Jack Sparrow in questa nuova avventura, un capitano spagnolo che anni addietro un giovanissimo Sparrow ha mandato all’altro mondo con tutto il suo equipaggio con una semplice quanto geniale virata della sua nave che ha fatto rovesciare l’altra affondata nel Triangolo del Diavolo perché, diciamocela tutta, prima o poi qualcuno doveva fermarlo. “I pirati hanno infettato i mari per generazioni, così ho giurato di eliminarli tutti – racconta lo stesso Salazar all’inizio della storia – e poi è arrivato quel ragazzo, Jack Sparrow… mi ha portato via tutto e mi ha riempito di rabbia…” Solo che Salazar e ciurma anche da morti sono pericolosi, soprattutto perché non morti, loro come pure gli uccelli e i pescecani che si portano dietro con il loro vascello fantasma, e perché “cercano una perla”, ovvero una ragazza con una preziosa mappa che li porterà al leggendario Tridente di Poseidone in grado di dominare i mari, ma soprattutto cercano Jack Sparrow per fargliela pagare, così per salvarsi sarà lui a doverlo trovare per primo. Lui e Henry (Brenton Thwaites), giovane marinaio della Royal Navy deciso a riportare in superficie la nave di suo padre Will Turner (Orlando Bloom) bloccato in fondo al mare da una maledizione che solo il Tridente potrà sciogliere; e pure Carina Smyth (Kaya Scodelario), la ragazza, che in realtà una strega non è ma una brillante matematica e astronoma e, si sa, sono sempre le donne a risolvere i problemi. “Con Pirati dei Caraibi La vendetta di Salazar volevamo realizzare il miglior film della saga” ha detto il regista Joachim Rønning. E probabilmente ci sono riusciti.